19 settembre 2011

Puliamo il mondo 2011

Ricordiamo a tutti la bella iniziativa che anche quest'anno è stata organizzata da Legambiente. Puliamo il mondo è la più grande manifestazione di volontariato ambientale e cerca di sensibilizzare i cittadini verso i temi ambientali e la salvaguardia del nostro pianeta.
Dal 16 al 24 settembre 2011 ci saranno numerosi appuntamenti e iniziative, potete trovare il programma dettagliato sul sito dell'evento.
Diventiamo tutti volontari e adoperiamoci concretamente per rendere più pulito il nostro pianeta cercando di educare le persone ad un comportamento più civile!!

17 settembre 2011

Posate e stoviglie biodegradabili: non solo bioplastiche

Fino ad ora parlando di posate e stoviglie biodegradabili ci siamo quasi sempre riferiti a manufatti realizzati in bioplastiche (Mater-Bi, PLA...).
Ci pare giusto segnalare come sul mercato siano presenti anche oggetti realizzati con materie prime diverse che hanno comunque la caratteristica di essere biodegradabili e compostabli.

Con il legno, per esempio, si sono da sempre realizzate stoviglie (piatti, vassoi, posate o le tipiche bacchette cinesi) che sono generalmente di buona qualità e che possono essere smaltite incenerendole o attraverso la loro decomposizione (relativamente lenta).

Altri materiali sono la polpa di canna da zucchero e la foglia di palma, impiegati nella realizzazione di piatti e vaschette.

Canna da zucchero



Nel primo caso si tratta di una polpa di cellulosa realizzata con le fibre residue della lavorazione della canna da zucchero. Il vantaggio rispetto alle bioplastiche è che le stoviglie ottenute hanno una maggior resistenza alle alte temperature, che le rende più versatili.







Palma di Betel



Le stoviglie in foglia di palma sono ottenute partendo dalle foglie di palma di Betel.
Le foglie che le piante perdono durante il loro ciclo naturale vengono lavate e pressate ad alta temperatura in modo da ottenere stoviglie resistenti che sopportano per breve periodo anche temperature elevate.







Come si può vedere esistono diverse opportunità per chi desidera seguire comportamenti virtuosi: sul mercato sono presenti manufatti aventi caratteristiche che si possono adeguare alle esigenze di ognuno (per esempio alimenti più o meno caldi...).
Quando i consumatori scelgono un prodotto devono anche considerare il rapporto qualità/prezzo, che può essere sensibilmente migliorato riducendo i passaggi esistenti tra noi e i produttori.
La creazione di gruppi di acquisto e la ricerca di produttori che vendano quantità relativamente modeste possono essere strumenti importanti a tal fine.

5 settembre 2011

Biopolpack: congresso sugli imballaggi in polimeri biodegradabili

Abbiamo ricevuto una segnalazione relativa al 2° congresso sugli imballaggi in polimeri biodegradabili che si terrà a Parma il 19-20 aprile 2012 presso la Camera di Commercio.
L'evento è organizzato dall'Università di Parma e dalla Stazione Sperimentale per l'Industria delle Conserve Alimentari.
Chi volesse avere maggiori informazioni può consultare il sito:

 http://www.biopolpack.unipr.it/.

Come al solito siamo ben contenti di far conoscere eventi di questo genere.

2 settembre 2011

Mense scolastiche e posate biodegradabili

Settembre è arrivato e con esso l'inizio di un nuovo anno scolastico.
Ci sono diversi segnali che fanno pensare che questo possa essere l'anno buono per l'introduzione nelle mense scolastiche di posate e stoviglie biodegradabili.


Mensa scolastica
Il problema dei rifiuti e la loro gestione è un aspetto sempre più critico per le amministrazioni locali che si sono già attivate nell'ambito delle feste o sagre.
Si comincia a capire che i rifiuti urbani, se gestiti in maniera corretta e intelligente, possono diventare perfino una risorsa.
I paesi del nord Europa sono all'avanguardia nello smaltimento della frazione indifferenziata in impianti che non inquinano e producono energia o alimentano servizi di teleriscaldamento.
Per quanto riguarda la frazione umida invece anche in Italia esistono già diversi impianti di compostaggio.

L'introduzione di stoviglie biodegradabili nelle scuole è importante per diversi motivi. 
Prima di tutto vi è l'aspetto educativo: abituando i bambini alla raccolta differenziata e all'utilizzo di prodotti a basso impatto ambientale si contribuisce a formare correttamente i cittadini di domani.
La riduzione della frazione indifferenziata dei rifiuti è elevata considerando il numero di studenti che quotidianamente mangiano nelle mense scolastiche.
Un ulteriore effetto è un incremento del volume di mercato dei prodotti biodegradabili e di conseguenza una riduzione dei loro prezzi.


Raccolta differenziata nelle scuole

Il nostro augurio è che quello che inizierà tra poco sia veramente l'anno della svolta nel campo del biodegradabile.