22 giugno 2013

Mercato dei polimeri biodegradabili, la crescita continua




Il mercato dei polimeri biodegradabili, pur essendo ancora un mercato di nicchia, negli ultimi 8-10 anni ha continuato a crescere ad un tasso annuo medio del 10,5 %.
Si è passati da un consumo globale di 335.000 tonnellate nel 2005 a 450.000 nel 2008 per arrivare nel 2012 a 675.000 corrispondenti ad un valore di circa 2,5 miliardi di dollari.
Per maggiori dettagli sulle varie tipologie di materie prime presenti sul mercato rimandiamo ad un nostro post precedente.
Il principale settore di utilizzo dei polimeri bio è senza dubbio quello dell'imballaggio.
Tra le altre applicazioni vi sono: settore biomedicale, industria dell'automobile, agricoltura... oltre naturalmente alle posate e stoviglie biodegradabili.
Le previsioni per il futuro sono ancora positive: si pensa che i vantaggi derivanti dall'utilizzo di materie prime non derivanti del petrolio spingeranno un numero sempre maggiore di trasformatori e di consumatori a preferirle a quelle tradizionali.
La speranza è che la crescita del mercato comporti una riduzione dei costi di produzione e quindi del prezzo di vendita.
Solo così, a nostro parere, i consumatori saranno invogliati a preferire prodotti bio e compostabili soprattutto in un periodo di forte crisi economica come quella che stiamo vivendo.